Riccardo Amabili (voce, basso, mandolino e tastiere) e Marco Canala (voce e chitarra elettrica) sono gli Scarapocchio, temibile duo di San Benedetto del Tronto approdato alla corte della Snowdonia Records: questo 'Attenti, Sono Felice!' è il parto più velenoso dell'etichetta sicula che sia capitato di sentire e vedere al recensore, sia a livello grafico che musicale. Il libretto del CD curato dai Maisie è infatti un ironico (?) attacco alle donne che, per motivi di avanzamento sociale e crescita economica, si concedono senza scrupoli e rimpianti - in apparenza contrapposte alle comuni prostitute per gli agi e i lustrini della loro condizione, in realtà assai più tristi e meno oneste - e passione; i brani registrati dai marchigiani sono intrisi dei (mal)umori dei primi CCCP, con annesse riconoscibili salmodie - tipo Tabaxo e Transistor - ma in forme molto più "dementi" (e allora ecco i brani inconsulti come Pistola e Butterfly) e "spietate" (la rara malevolenza sonora e testuale di Endoscopia, tra una batteria elettronica d'annata e voci deformate allo spasimo).
Gli Scarapocchio sembrano Ferretti e Zamboni scappati da famiglie molto cattoliche, cresciuti negli ipermercati, intossicati da troppi cibi ipercalorici, persi dietro ragazzine assai truccate (ed allora si capiscono, per esempio, i perché di Mangime). Tracce di suoni "wave", tra gli Wire di 'Chair Missing' ed i Gaznevada di "Sick Soundtrack", confuse da totale mancanza di orizzonti di senso e volute stonature (sentire la già citata Pistola o Spermicidio) si evolvono in filastrocche decisamente geniali (Jimbo, e ti sembra di vedere degli adolescenti sbracati e bestemmiatori che prendono in giro l'ex-compagno di avventure datosi alla castità). Non per tutti i palati ma - come sempre quando si ascolta una produzione della Snowdonia - interessanti ed "un passo avanti", questi due sanbenedettesi (dimenticavo: in Transistor Alessio Marconi suona la chitarra e come ospite c'è pure un certo Alex Bakunim[?]).

Marco Fiori