Spermi, spermi, spermi indifferenti: suonava uno dei più famosi anthems post-adolescenziali del punk italiano.

Tra le molte cose che non si potrebbero dire degli Scarapocchio, all'esordio Snowdonia con Attenti, sono felice!, non figura sicuramente - dato il genere (electropop) punk - l'assenza di una chiara matrice CCCP, che di fatto, se non nelle intenzioni, costituisce l'influenza-midollo del disco; Jimbo (ragazzo felice), forse miglior momento del disco, riporta all'epico eri così carino eri così carino, proprio un amore di ragazzino mentre Spermicidio è qualcosa di vicino ad un omaggio diretto a Mi ami? (e chi non la sa a memoria scagli la prima pietra) anche nella vena più scanzonatamente (synthpunk) pop all'interno di un disco di ispirazione punk - e l'ispirazione punk sempre ben venga.

E ben venga la smaliziata ispirazione punk prolet-friendly, dal momento che gli slogan, tra i testi, non si lasciano desiderare: i più salienti recitano, in una perfetta polemica in disegni alle liasons Berlusconi-Estrada e Cecchi Gori-Marini W la figa proletaria, morte alle troie di regime.

Gli Scarapocchio non si potrebbero definire propriamente derivativi rispetto al sound d'oltreoceano; almeno non particolarmente, dal momento che se Butterfly con le sue belle linee di basso pseudo-gordoniane fa pensare a dei Sonic Youth spogliati della maestria tecnica che gli è propria, Pistola (e ci risiamo, non vi viene in mente nulla?) ricorda da vicino i Subsonica, fortunatamente appena più graffianti e decostruiti (cfr. sistematica eli-mi-na-zio-ne!). 

Infine, soprattutto, gli Scarapocchio non si possono dire vigliacchi.

In uno scenario, come quello indie (e meno indie) italiano, che relativamente alla grande querelle che circonda il cantato in madrelingua è rigurgitante di pretese poetiche andate a pessimo fine, il duo marchigiano composto da Riccardo Amabili e Marco Canala si cimenta con la scrittura scegliendo a buon titolo la valida alternativa: il non sense che (come insegna Bugo), poi tanto non sense finisce per non essere.

Gli Scarapocchio fanno pensare ad una frase del buon vecchio Lester Bangs: renditi ridicolo e ti prenderanno sul serio - purtroppo o per fortuna. (3/5)

Marina Pierri