Le giocose sperimentazioni di Frank Lambert da Lille, sospese tra elettronica semicolta, toy music e Rock in Opposition, approdano per la seconda volta in casa Snowdonia dopo le parentesi su Organic ad Acidsoxx. Il nuovo Falter Bramnk (come usa firmarsi questo irriverente genietto degli studi di registrazione) prende spunto da estratti audio di film d’autore (tra i registi omaggiati: Godard, Pasolini, Malle, Kubrick, Von Trier… ) trattandoli come fossero campioni di musique concrète, e sovrapponendo loro affascinanti arrangiamenti neoclassici, surreali carillons, drum machines ed obliqui riferimenti al mondo di Art Zoyd. Musica problematica e terrificante, arguta e seducente, cangiante come le nuvole in estate, inafferrabile come mercurio. (4/5)

Enrico Ramunni