Snowdonia ci ha da tempo viziato con le sue ghiotte antologie a tema: in questo caso è stato chiesto agli artisti di realizzare un brano con un bambino alla voce, più facile a dirsi che a farsi. Piuttosto che trafficare con filastrocche (esistono ancora?) e sigle di cartoni (fatto e risaputo) i gruppi han preferito invitare i piccoli ospiti ad entrare nel loro mondo avant-rock, con molto intimismo indie e qualche bizzarria elettronica. Il gioco con le struggenti vocette un po’ stonatelle ha funzionato alla grande, e in particolare i brani di Maisie, Mariposa, Aidoru, Rosolina Mar, sono tra i più belli e ispirati che questi abbiano registrato (pure Toychestra, Saint Ferdinand, Es, Land, Masoko, Hello Daylight e altri fanno la loro figura). A completare il tutto, un libretto coi temi dei bimbi coinvolti su “cos’è per me la musica” e considerazioni non peregrine sul desolante conformismo culturale in cui vengono allevate oggi le nuove generazioni. (4/5)

Vittore Baroni